Il Dott. Paolo Penzo è laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Venezia. È iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Venezia Sezione “A” e revisore legale dei conti nel Registro dei Revisori Contabili. Dal 1996 al 2003 lavora all'interno di aziende come permanent manager (dipendente). Dal 2003 lavora come consulente libero professionista o temporary manager.


Paolo Penzo e il suo team si distinguono in due tipi di interventi.

  1. Come consulenti operano in attività di auditing, revisione, operazione straordinarie (M&A), piani finanziari, advisor/asseveratore in concordati preventivi/ristrutturazioni aziendale, check up, creazione sistemi di contabilità industriale e impostazione reporting aziendale.
  2. Come temporary manager intervengono in progetti manageriali per la gestione di passaggi generazionali complessi, per l’implementazione di nuovi progetti di business, ristrutturazioni, fusioni e acquisizioni.

Le capacità che hanno fatto la differenza sono state: la competenza e la preparazione tecnica, l'autorevolezza nei confronti degli interlocutori, la capacità di ascoltare e comprendere l'imprenditore, la capacità di creare relazioni costruttive, la capacità analitica e la chiarezza nei confronti dell'imprenditore rispetto a quali fossero i margini dell'azione e gli obiettivi da conseguire.


L’attitudine a lavorare per progetti di durata variabile a seconda della complessità (da alcuni mesi fino a tre anni) e la sua competenza tecnica a servizio dell’imprenditore sono i caratteri salienti.


Spesso gli interventi nascono come attività di pura consulenza e si trasformano invece in progetti complessi di temporary management. In questo passaggio di ruoli Paolo Penzo sa trasformarsi da consulente partecipe ma esterno in manager aziendale capace di prendere decisioni e di lavorare insieme con la struttura.


Nei suoi interventi come temporary manager Penzo lavora anche per rendere la struttura AFC autonoma e capace di camminare con le sue gambe anche nel momento di una sua uscita dall’azienda.

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